Nel 2022 la produzione è cresciuta dell’1,3% e le vendite hanno registrato un incremento del 2,5%. In crescita anche l’affettato con +9,2%. Export in aumento nell’area UE con + 6,7%. Straordinaria è la crescita del mercato UK + 21,9% che recupera pienamente il calo delle vendite registrato nel 2021

Milano, 28 febbraio 2023 – Nel 2022 sono stati prodotti 38,1 milioni di kg di Mortadella Bologna IGP, e venduti oltre 33,1 milioni di kg, di cui circa 1/3 affettati. Rispetto allo stesso periodo del 2021 la produzione è cresciuta dell’1,3% e le vendite del +2,5% (dati forniti dall’organismo di controllo IFCQ certificazioni). L’affettato in vaschetta consolida il suo trend di crescita, registrando un aumento del 9,2%, a conferma della praticità d’uso e della comodità di fare scorta di questo formato. Se poi si vanno a esaminare i dati degli ultimi 10 anni, risulta evidente come il trend di crescita sia un fenomeno stabile e consolidato, poiché si passa dai 4,6 milioni di vaschette del 2012 ai 10,6 milioni del 2022 con un volume di vendita più che raddoppiato, pari a +127%.

 

Sul mercato interno la GDO si conferma il principale canale di vendita con una quota del 54%, seguita dalNormal Trade col 29% e dal Discount 17%.

Il mercato interno con l’81% delle vendite resta il principale mercato di riferimento mentre il restante 19%è rappresentato dall’Export dove i Paesi UE fanno la parte del leone. Al loro interno, Francia e Germaniarappresentano i principali mercati di riferimento, con quote del 32,5% e del 23%. In generale, le vendite in UEhanno registrato un aumento del 6,7% V/2021. All’interno dei Paesi UE va segnalato nel 2022 l’aumento delle vendite in Spagna + 21,4%.

Mentre extra UE le vendite hanno registrato un +1,9% V/2021. Si segnalano in particolare le crescite in UK +21,9% e Svizzera +4,3%. Oltreoceano, il Brasile registra un clamoroso incremento a due cifre pari a+33,3%.

“Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti dalla Mortadella Bologna IGP che si conferma il Salume tutelato più amato dagli Italiani subito dopo il Prosciutto di Parma – dichiara Guido Veroni, Presidente del Consorzio italiano tutela Mortadella Bologna che prosegue – se poi si tiene conto dello sfavorevole andamento congiunturale dell’anno appena trascorso, che ha sensibilmente ridotto il potere d’acquisto dei consumatori, risultati quali il +2,5% delle vendite ci rendono estremamente orgogliosi perché testimoniano come la Mortadella Bologna IGP faccia parte di quelle eccellenze alimentari alle quali gli Italiani sono particolarmente affezionati e a cui non intendono rinunciare . Il motivo di tale scelta risiede nel riconoscimento, da parte del consumatore finale, dell’alta qualità garantita dal rispetto del Disciplinare di produzione e da una serie di rigorosi e accurati controlli. Motivo di particolare soddisfazione è poi la straordinaria crescita in UK del 21,9% che assorbe e supera il calo del 2021 dovuto agli effetti della Brexit. Siamo estremamente fiduciosi che anche il 2023 possa registrare valori positivi. D’altronde la crescita dell’export in Spagna e Brasile induce a ben sperare sulla presenza di ampi margini di crescita che occorre solo saper cogliere e potenziare con iniziative promozionali ad hoc, come il progetto DELI.M.E.A.T., ad esempio, che coinvolge oltre l’Italia anche la Francia”. 

La comunicazione dei dati di produzione e vendita è un’iniziativa che rientra nel programma di “DELI M.E.A.T. Delicious Moments European Authentic Taste”, il progetto promozionale e informativo che unisce tre consorzi agroalimentari per la tutela dei salumi DOP e IGP, cofinanziato dall’Unione Europea e rivolto al mercato italiano e francese. La campagna prevede la promozione delle seguenti eccellenze alimentari: Mortadella Bologna IGPSalamini Italiani alla Cacciatora DOPZampone Modena IGP e Cotechino Modena IGP con l’obiettivo di contribuire ad aumentarne il livello di conoscenza e riconoscimento e la competitività e il consumo consapevole in Italia e in Francia.